SALVAGUARDIA DELLE RISORSE VEGETALI DELL’ARCO ALPINO

Il progetto s’inserisce nella strategia di favorire nell’arco alpino la protezione e la valorizzazione delle piante officinali alpine. Si tratta di sfruttare tutto il loro potenziale sia terapeutico sia nutrizionale per favorire il benessere umano. Sono stati quindi argomenti di studio del presente progetto: -- Il riconoscimento delle virtu e dei benefici delle piante alpine officinali. -- La conoscenza e le capacita di adattamento alla coltivazione delle piante potenzialmente interessanti. -- La conoscenza dei costi di produzione delle colture -- La valorizzazione e la diffusione delle piante attraverso la ricerca di nuovi sbocchi o nuove applicazioni commerciali. Obiettivi: -- Rendere la coltura di alcune piante officinali interessante e concorrenziale; -- Valorizzare le specie botaniche autoctone utilizzate nella fitoterapia tradizionale; -- Diversificare l’attivita agricola nelle zone di montagna; -- Stimolare e sostenere le organizzazioni dei produttori; -- Creare, a lungo termine, un fitopolo alpino nell’arco del Monte Bianco con centro di ricerche agronomiche. Risultati: -- Messa a punto delle tecniche di coltivazione e studio agronomico ed analitico di nuove piante alpine potenzialmente interessanti; -- Messa a punto di un metodo analitico (SPME con GC-chiral o GC-MS) per determinare il tenore in olio essenziale ed il profilo degli oli essenziali ricercati per il marchio di denominazione d’origine; -- Scelta del materiale di pacciamatura e test di biodegradabilita controllata della stessa; -- Proposte di nuovi sbocchi per l’utilizzo degli estratti delle piante ; -- Sostegno delle organizzazioni dei produttori in Valle d’Aosta. Impatti: -- Grazie al progetto e stato possibile: definire le caratteristiche dei terreni e le migliori tecniche colturali per produrre varieta di genepi adatte al nostro mercato; selezionare varieta autoctone di timo; valorizzare altre specie endemiche ancora presenti sul territorio alpino.