Description
Description (IT): L'accresciuto utilizzo del nostro panorama culturale pone anche i sistemi idrici sotto la crescente influenza generata da diverse misure antropogene. Combinazioni di interventi diversi sono la causa d'inquinamento per la maggior parte delle acque. Il conseguente effetto moltiplicatore può generare mutamenti drammatici negli habitat acquatici e nelle loro comunità di organismi. In tutta Europa i pesci vengono impiegati come bioindicatori. Attraverso la gamma di specie presenti, i rapporti di abbondanza e dominanza nonché la struttura della popolazione delle singole specie, è possibile esprimersi in modo affidabile sullo stato di un'aera acquatica. I mutamenti in parte drammatici, presenti nella fauna ittica del Tirolo e dell'Alto Adige, spaziano dal calo locale di singole popolazioni all'attuale minaccia delle popolazioni ittiche esistenti, arrivando addirittura nel singolo caso all'estinzione di specie ittiche. Un'ulteriore minaccia è costituita dalla contaminazione genetica delle
specie originali dovuta a un'errata semina. Questa gestione scorretta può causare l'estinzione di specie autoctone. Il presente progetto punta a registrare su larga scala non solo i singoli fattori responsabili, ma la combinazione di tutti i fattori d'influenza possibili, rendendoli identificabili con l'ausilio di modelli geostatistici e multiscalari. Le cognizioni così acquisite dovranno fornire un importante aiuto per le future decisioni riguardanti la gestione delle acque e dell'ambiente.
Read more Description (DE): Mit zunehmender Nutzung unserer Kulturlandschaft unterliegen auch die Gewässersysteme einem ansteigenden Einfluss durch diverse anthropogene Maßnahmen. Die meisten Gewässer sind durch Eingriffskombinationen mehrfach belastet, ein sich daraus ergebender Multiplikationseffekt kann zu dramatischen Veränderungen der aquatischen Lebensräume und ihrer Organismengemeinschaften führen. Als Qualitätsindikatoren für Gewässersysteme werden europaweit Fische als Bioindikatoren verwendet. Über das vorhandene Artenspektrum, die
Abundanz- und Dominanzverhältnisse und den Populationsaufbau der einzelnen Arten können verlässliche Aussagen über den Zustand eines Gewässers getätigt werden. Die teilweise dramatischen Veränderungen der Fischfauna in Tirol und Südtirol reichen vom lokalen Rückgang einzelner Populationen bis zur aktuellen Bedrohung der Bestände und im Einzelfall sogar bis zum Verschwinden von Arten. Eine weitere Bedrohung liegt in der genetischen Verunreinigung der ursprünglichen Arten durch Fehlbesatz. Durch diese Fehlbewirtschaftung kann es zum Verschwinden autochthoner Arten kommen.
Im Gegensatz zu den meisten bisherigen Untersuchungen sollen nicht einzelne Verursacher, sondern die Kombination möglichst aller Einflüsse großräumig erfasst und mit Hilfe geostatistischer und skalenübergreifender Modelle erkennbar gemacht werden. Die daraus gewonnenen Erkenntnisse sollen bei zukünftigen Entscheidungen bezüglich Gewässer- und Umweltmanagement eine wichtige Hilfe darstellen.
Read more Description (EN): River ecosystems are strongly influenced by landform and human activities within the surrounding valley at multiple scales. Most rivers are contaminated by a combination of different interventions, leading to a dramatic change in the aquatic habitat and the organism community. Fish are an established biological indicator in the European Union. Through information about species assemblage, abundance, dominance and population structure it is possible to make reliable predictions about the whole river ecosystem. The dramatic change within the fish fauna in Tyrol and South Tyrol become evident through the local decline of populations, the threat of fish stocks and the disappearance of species. An additional threat is the loss of the genetic integrity due to stocking activities with non native species. This, too, can lead to the loss of autochthonous species.
In contrast to most of the previous research where only individual originators were examined, in this project we will determine the influence of (as far as possible) all influence factors and make them visible through geostatistic and multiscale models. We plan on incorporating the gained findings into river management plans, which can be used to influence future decisions on environmental protection.
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Website: http://www.interreg.net/
Expected Results (IT): Nei rilevamenti sullo stato delle acque attualmente in corso in Austria e Italia emergono chiaramente i mutamenti generati da fattori d'influenza antropogeni. Si ritiene che responsabili di queste ripercussioni negative siano soprattutto cause morfologiche e idrologiche. Finora le indagini sui fattori d'influenza delle aree circostanti si sono limitate alle rive, agli argini e, al massimo, al fondovalle del corpo idrico.
Il presente progetto punta, nello specifico, a inserire nell'analisi l'influenza ad ampio raggio delle aree circostanti. Secondo le prime indicazioni i fattori d'influenza antropogeni nel bacino idrografico potrebbero ripercuotersi molto più incisivamente sulla fauna ittica e sull'ecologia delle acque di quanto supposto finora. La novità nel piano di valutazione è data ora dalla combinazione dei singoli fattori (idrologia, morfologia, gestione, fattori d'inquinamento biogeni e aree circostanti). Gli approcci precedenti hanno considerato per lo più solo singoli fattori o esigue combinazioni di fattori, per questo spesso non hanno potuto fornire spiegazioni soddisfacenti sulla perdita di qualità dei sistemi idrici.
L'obiettivo è una maggiore comprensione tra le correlazioni nell'ecosistema delle acque e le aree circostanti. Tale traguardo si ottiene attraverso l'utilizzo di dati già esistenti o, se necessario, l'esecuzione di nuovi rilevamenti. Per un efficace allineamento dei dati è indispensabile che i metodi di rilevamento vengano armonizzati a livello transfrontaliero, cosa che andrà anche a vantaggio delle future attività di indagine. Attraverso l'analisi collettiva di tutti i fattori d'influenza (comprese le ripercussioni negative interne agli ambienti acquatici) si realizzerà un modello utile per
la spiegazione della fauna ittica.
Una migliore comprensione dei vari fattori d'influenza sulla fauna ittica, e quindi anche sulla qualità delle nostre acque, dovrebbe avere ripercussioni positive nella futura gestione degli ambienti acquatici.
Read more Expected Results (DE): In den derzeit laufenden Gewässerzustandserhebungen in Österreich und Italien kommen die durch anthropogene Einflüsse hervorgerufenen Veränderungen klar zu Tage. Als Verursacher dieser Beeinträchtigungen werden vor allem morphologische (z.B. Gewässerunterbrechungen) und hydrologische (z.B. Schwall-Sunk, Restwasser) Gründe angenommen. Untersuchungen bezüglich Einflüsse des Umlandes beschränkten sich bisher auf Ufer, Uferböschungen und maximal auf den Talboden des Gewässerkörpers.
Im vorliegenden Projekt soll im Speziellen der großflächige Einfluss des Umlandes in die Betrachtung einbezogen werden. Nach ersten Hinweisen dürften sich die anthropogenen Einflüsse im Einzugsgebiet wesentlich stärker auf Fischfauna und Gewässerökologie auswirken, als bisher angenommen. Neu im Beurteilungskonzept ist dabei die Kombination der einzelnen Faktoren (Hydrologie, Morphologie, Bewirtschaftung, biogene Belastungen und Umland). Die bisherigen Ansätze berücksichtigten meist nur einzelne Faktoren oder wenige Faktorenkombinationen und konnten damit oftmals keine befriedigenden Erklärungen hinsichtlich des Qualitätsverlustes der Gewässersysteme erbringen.
Ziel ist ein besseres Verständnis zwischen den Wechselbeziehungen Ökosystem Gewässer und dem umgebenden Umland zu erreichen. Zur Erreichung des Ziels werden bereits vorhandene Daten (Befischungsergebnisse und Landschaftskartierungen) verwendet, bzw. wo notwendig, neue Daten erhoben. Für eine effektive Abgleichung der Daten ist eine grenzüberschreitende Harmonisierung der Erhebungsmethoden unabdingbar, was auch für zukünftige Erhebungen von großem Nutzen sein wird. Durch die gemeinsame Auswertung aller Einflussfaktoren (auch gewässerinterne
Beeinträchtigungen) wird ein Modell zur Erklärung der Fischfauna erstellt.
Ein besseres Verständnis zu den unterschiedlichen Einflüssen auf die Fischfauna und damit auch auf die Qualität unserer Gewässer sollte sich in einem zukünftigen Umwelt- und Gewässermanagement positiv niederschlagen.
Read more Expected Outputs (IT): OI1 - Numero di cooperazioni scientifiche sostenute;
Numero 1,00;
Quattro istituzioni di ricerca nell'ambito del programma si sono impegnate nella proposta progettuale e si sono messe assieme in un consorzio per la realizzazione di questo progetto di cooperazione.
CO42 - Numero di istituti di ricerca partecipanti a progetti di ricerca transfrontalieri;
Numero 4,00;
Quattro istituzioni di ricerca provenienti dall'ambito del programma sono impegnate in questo progetto transfrontaliero (Eurac e Centro di ricerca Laimburg dall'Alto Adige, Università die Innsbruck e TIWAGTiroler Wasserkraft AG, Abteilung Wasserkraftplanung dal Tirolo). Ci sono inoltre ulteriori partner associati: la Unione Pesca Alto Adige e il Tiroler Fischereiverband, che sostengono il cedimento come utilizzatori dei risultati del progetto.
OI2 - Numero dei ricercatori transfrontalieri coinvolti nei progetti;
Numero 9,00;
Quattro istituzioni di ricerca in Alto Adige e Tirolo prendono parte a questo progetto: Erich Tasser è il responsabile di progetto per il lead partner EURAC, Bernd Pelster guida la parte di progetto del partner Università di Innsbruck, Barbara Pichler è la responsabile per la Laimburg, mentre alla TIWAG-Tiroler Wasserkraft AG, Abteilung Wasserkraftplanung il responsabile è Martin Schletterer. In tutti i quattro istituti viene messo a disposizione ulteriori collaboratori per lo svolgimento del progetto (Wolfgang Mark- UIBK, Roberta Bottarin - EURAC, Josef Wieser - EURAC, NN - EURAC, NN - UIBK). Nove persone saranno quindi complessivamente coinvolte in questo progetto transfrontaliero all'interno dell'ambito di programma.
Read more Expected Outputs (DE): OI1 - Zahl unterstützter Forschungskooperationen;
Anzahl 1,00;
An dem vorliegenden Projektvorschlag sind 4 Forschungseinrichtungen im Programmgebiet beteiligt, die sich zur Durchführung dieses Kooperationsprojekts zu einem Konsortium zusammengeschlossen haben.
CO42 - Zahl der Forschungseinrichtungen, die an grenzübergreifenden Forschungsvorhaben teilnehmen;
Anzahl 4,00;
An dem vorliegenden grenzübergreifenden Forschungsvorhaben sind 4 Forschungseinrichtungen (Eurac und das Versuchszentrum Laimburg aus Südtirol sowie Universität Innsbruck und Obst- und TIWAG-Tiroler Wasserkraft AG, Abteilung Wasserkraftplanung aus Tirol) aus dem Programmgebiet als PP bzw. AP beteiligt. Darüber hinaus gibt es noch zwei assoziierten Partner: den Landesfischereiverband Südtirol und den Tiroler Fischereiverband, die als Nutzer der Projektergebnisse das Vorhaben unterstützten.
OI2 - Zahl der grenzüberschreitend aktiven Forscher in den Projekten;
Anzahl 9,00;
Insgesamt nehmen 4 Forschungseinrichtungen in Südtirol und Tirol an diesem Forschungsvorhaben teil: Beim Lead Partner EURAC übernimmt Erich Tasser die Projektleitung. Bernd Pelster leitet den Projektteil der Universität Innsbruck, an der Versuchszentrum Laimburg übernimmt Barbara Pichler die Projektleitung, während an der TIWAG-Tiroler Wasserkraft AG, Abteilung Wasserkraftplanung Martin Schletterer das Projekt leitet. An allen 4 Instituten sind jeweils zusätzliche Projektmitarbeiter für die Umsetzung des Projekts involviert (Wolfgang Mark- UIBK, Roberta Bottarin - EURAC, Josef Wieser - EURAC, NN - EURAC, NN - UIBK). Dadurch ergibt sich eine Gesamtzahl von 9 Personen, die durch dieses Projekt im Programmgebiet grenzüberschreitend aktiv sind.
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Thematic information
Specific Objective:
Strengthening research capacities and innovation capacities through the cross-border cooperation of research facilities
Thematic Objective:
(01) strengthening research, technological development and innovation by:
Investment Priority:
(01a) enhancing research and innovation (R&I) infrastructure and capacities to develop R&I excellence, and promoting centres of competence, in particular those of European interest